Pascoli-1° Circolo, più di 100 bambini per arte, natura e territorio
Si è tenuto l'8 giugno, presso la scuola dell’infanzia “G. Guarella”, il saggio conclusivo del progetto “Arte, Natura e Territorio”.
Il tema unico, promosso dalla scuola "Pascoli-1° Circolo" è stato abbondantemente sviscerato dai 4 plessi coinvolti (Tinelli, Seveso, Guarella e Lamadacqua) in un percorso triennale che ha previsto osservazioni dal vivo e visite guidate, presso alcuni dei monumenti più caratteristici della nostra cittadina e le botteghe dei maestri artigiani locali, ben disposti a rispondere alle curiosità dei piccoli e svelare loro storia e segreti della propria arte.
Circa un centinaio i bambini interessati dall’iniziativa che si sono cimentati in dialoghi, balli e canti a tema. Nella fattispecie, il plesso Tinelli ha approfondito il tema “arte”, Seveso “natura”, Guarella e Lamadacqua “territorio”. Minimo comune denominatore delle tre esibizioni, la necessità di riscoprire le origini e preservare intatto il rapporto con madre natura, evocata dai colori azzurro, verde e rosso dei fiocchi e delle magliette dei piccoli.
La cultura folkloristica popolare ha ispirato i loro balli, coordinati con attenzione costante dalle insegnanti. A loro il merito di aver perseverato la buona riuscita del progetto; un contributo non indifferente è stato accordato dagli artigiani locali Rocco Recchia, Mario Pastore, Alfredo Pantaleo, Sebastiano D’Onghia, Francesco Trisolini, Claudio Amatulli, Francesco De Luca ma anche dalla famiglia Fauzzi, dai fratelli Colucci e da tutti coloro che hanno ospitato i bambini nelle loro botteghe. Durante la manifestazione un forte grazie per il sostegno all'iniziativa è andato dai responsabili del progetto all’Amministrazione comunale, a Pinuccio Basile - direttore della Biblioteca Comunale, alla Polizia Municipale, al Corpo Forestale, a Giuseppe D'Elia - dirigente scolastico, al personale di segreteria e collaboratori ma soprattutto ai nonni e le nonne che hanno trasmesso ai piccoli i propri ricordi e valori.
Protagonisti indiscussi della serata sono stati però loro i bambini che, con la loro spontanea ingenuità, hanno conquistato e divertito, ancora una volta, il folto pubblico presente.